Nella puntata de Le Iene del primo marzo è andato in onda un servizio di Matteo Viviani intitolato "L'avvocato cialtrone arraffatutto".
Protagonista del servizio è l'avvocato Felice Recupero della provincia di Messina; per chi se lo stesse chiedendo, no, non è un nome di quelli inventati per mascherare l'identità dei coinvolti.
All'avv. Recupero si rivolge il Sig. Alfio Coco in seguito ad un grave incidente in motocicletta, in conseguenza del quale la Generali Ass.ni gli riconosce, sulla base di un danno biologico permanente nella misura del 7/8%, circa 17.700 € di cui 2.500 quali onorario del legale.
Tuttavia, l'avvocato comunica al suo cliente che il danno riconosciuto è dell'1% e, quindi, di aver completato la transazione per la cifra di 7.700 € (di cui 2.500 spettanti a lui) e, a dimostrazione di ciò, gli presenta un foglio di accettazione con questa cifra modificata goffamente a penna.
Il Sig. Coco, molto ma proprio molto ingenuamente, firma l'accettazione e, ancor più ingenuamente, firma anche la delega all'incasso in favore del legale il quale gli presenta anche una copia del'assegno contraffatto.
In un primo momento il cliente chiede spiegazioni all'avvocato circa i 2.500 € su un totale di 7.700, il quale avvocato, da gran signore quale si professa, riduce il proprio onorario a soli 900 € cash.
Solo successivamente, destatosi dal proprio sonno, il Sig. Coco contatta direttamente la Compagnia la quale risolve ogni dubbio comunicandogli le cifre esatte della transazione.
Avvicinato da Matteo Viviani, a quel punto, l'avv. Recupero si arrampica sugli specchi per giustificare l'incasso di 10.000 € dicendo, nell'ordine:
- è la mia parte
- io ci pago le tasse
- sono spese di studio
E poi il colpo di genio:
"Non so perché ma il lesionato aveva un interesse a prendere di meno"
Infine, l'avvocato non vede alcuna alterazione, non ricorda e non riconosce la sua voce la sua grafia.
La conclusione è da oscar: l'avv. Recupero denuncia il suo cliente per stalking e tentata estorsione.
Elementi del genere, purtroppo, non fanno altro che danneggiare pesantemente tutti gli altri avvocati onesti in giro per l'Italia.