Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 settembre 2016 n. 70 - 4ª serie speciale, il d.m. 23 agosto 2016 che indice la sessione di esami di abilitazione all'esercizio della professione forense - sessione 2016.
La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata esclusivamente per via telematica, entro il giorno 11 novembre 2016.
Le prove scritte si terranno, alle ore nove, nei giorni 13, 14 e 15 dicembre 2016.
Per l’ammissione all’esame il candidato è tenuto ai seguenti pagamenti:
- tassa di euro 12,91 (dodici/novantuno), da versare direttamente ad un concessionario della riscossione o ad una Banca o ad una agenzia postale, utilizzando il Modulario F/23, indicando per tributo la voce 729/T;
- contributo spese di euro 50,00, da versare con una delle seguenti modalità alternative:
- bonifico bancario o postale sul conto corrente con codice IBAN: IT08O0760114500001020171540, intestato alla Tesoreria dello Stato indicando nella causale “Esame avvocato anno 2016 - capo XI cap. 2413 art. 14”;
- bollettino postale sul conto corrente postale n. 1020171540 intestato alla Tesoreria dello Stato indicando nella causale “Esame avvocato anno 2016 - capo XI cap. 2413 art. 14”;versamento in conto entrate tesoro, capo XI, cap. 2413, art. 14, presso una qualsiasi sezione della Tesoreria dello Stato.
È altresì tenuto a corrispondere l’imposta di bollo (marca da € 16,00).
Il candidato dovrà collegarsi al sito internet del Ministero della giustizia, “www.giustizia.it”, alla voce “Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni” ed effettuare, qualora non lo abbia già fatto in una sessione precedente, la registrazione.
La domanda di partecipazione va redatta compilando l’apposito modulo (FORM), disponibile dal giorno di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale; dopo aver completato l’inserimento e la conferma dei dati, il sistema informatico notificherà l’avvenuta ricezione, fornendo una pagina di risposta che contiene il collegamento al file, in formato pdf, “domanda di partecipazione”. Per la corretta compilazione occorre seguire le indicazioni contenute nella maschera di inserimento delle informazioni richieste dal modulo. In particolare, nel form è necessario selezionare la Corte di appello cui è diretta la domanda, da individuarsi in quella indicata dall’art. 9, comma 3, D.P.R. 10 aprile 1990, n. 101. Il candidato deve indicare altresì il Consiglio dell’Ordine degli avvocati, tra quelli ricompresi nel distretto della Corte di appello cui è diretta la domanda, che ha certificato, ovvero certificherà, il compimento della pratica forense.
Il candidato che alla data di presentazione della domanda non abbia ancora completato la pratica professionale, ma intenda completarla entro il giorno 10 novembre 2016, deve dichiararlo nell’apposito campo visualizzato nel form della domanda.
Il candidato deve salvare la “domanda di partecipazione” in pdf, stamparla e firmarla in calce; la domanda, così completata, deve essere scansionata in formato pdf unitamente ad un documento di identità e alla ricevuta dei pagamenti.
Per completare la procedura telematica, occorre inviare la domanda (il file in formato pdf contenente la domanda firmata, il documento di identità e la ricevuta di versamento degli importi). Il sistema notificherà la ricevuta di presa in carico della domanda, con invio di una e-mail all’indirizzo e-mail indicato dal candidato.
Nella propria area riservata il candidato avrà a disposizione i link ai seguenti documenti in formato pdf:
- il file contenente la domanda inviata;
- il file con la ricevuta recante il codice identificativo e il codice a barre;
- il modulo per la consegna della marca da bollo (da depositare all’ufficio esami avvocato della Corte di appello presso la quale il candidato sosterrà l’esame ovvero ad esso spedito mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento).
Il file con la ricevuta recante il codice identificativo e il codice a barre deve essere salvato, stampato e conservato a cura del candidato, nonché esibito per la partecipazione alle prove scritte.