Breve guida per effettuare il deposito di un'istanza di correzione materiale con SLpct.
Il dispositivo USB per la Firma Digitale utilizzato è la chiavetta Business Key - InfoCert.
Il programma di redazione atti per il Processo Civile Telematico che andremo ad utilizzare è SLpct, scaricabile gratuitamente dal sito www.slpct.it.
Il primo atto da compiere è la trasformazione della nostra istanza in formato pdf (non acquisendolo, quindi, con lo scanner).
Nella prima schermata del programma SLpct sarà necessario inserire i propri dati, indicando alla voce "Identificativo busta" ad es. "Deposito Istanza Correzione Materiale"; compilare i successivi campi secondo le relative voci dei menu a tendina e selezionare "Fase Introduttiva - Istanza (Istanza Generica)" e proseguire.
Nelle due schermate successive vanno inseriti i dati del procedimento interessato.
Giunti alla schermata n.4, bisognerà cliccare sul pulsante "Nuovo" e, nella schermata che andrà ad aprirsi, spuntare le voci "Abilita Scelta" e "Istanza Correzione Errore Materiale"
Proseguendo, sarà necessario firmare la propria istanza; cliccare su "Imposta", selezionare il proprio file pdf ed inserire, eventualmente, gli allegati.
Cliccare, nell'ordine, su "Firma e crea busta", "Firma tutto", "Visualizza confronto"; una volta verificata la correttezza dell'atto, spuntare la voce "Conformità verificata" e chiudere.
Di seguito verrà chiesto di inserire il PIN del proprio dispositivo di Firma Digitale.
Bisogna poi creare la propria busta, salvarla rinominando il file in formato .enc (ad esempio "Deposito Istanza Correzione Materiale Tizio").
Ultimi passaggi:
- tornare su SLpct e copiare e incollare l'indirizzo PEC dell'ufficio interessato;
- creare ed inviare una PEC tramite il proprio Gestore (es. Aruba) inserendo l'indirizzo copiato ed allegando il proprio file .enc;
- attendere le mail di Accettazione, Consegna e l'esito dei controlli automatici dell'Ufficio Giudiziario.